Intervento in CC del 3 aprile in tema “Soldi agli immigrati”

Intervento in CC del 3 aprile in tema “Soldi agli immigrati”

4 Luglio 2014 0 Di MATTEO

Mio intervento su … “O.d.G. PRESENTATO DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD AVENTE AD OGGETTO: SOLDI AGLI IMMIGRATI? PRIMA I NOSTRI CITTADINI. NO ALLA RICHIESTA DELLA PREFETTURA”

Allora in Assemblea dei Sindaci del sociale, vado io quindi per qualsiasi domanda sono sempre a disposizione, tra l’altro mi chiedo come il Consigliere Gobbo possa avere in mano i verbali dell’Assemblea visto che non mi sono arrivati neanche a me, però questo è un altro paio di maniche.

Quello che voglio dire che dal punto di vista di sensibilità sociale, di pensieri culturali, di quello che vogliamo io condivido anche le perplessità e di Golfetto e della Gobbo, però forse un po’ sia il cinismo che la pragmaticità che mi portano ad esser quotidianamente in Comune mi fanno pensare che la carità la fanno i ricchi non i poveri e questo oggi è un paese povero.

Questo oggi è un paese dove a Roma sussiste un Governo che pensa a continuare a cedere sovranità all’Europa, che pensa a regalare l’oro della Banca d’Italia alle banche private, che pensa a falcidiare i trasferimenti agli Enti Locali e che poi pensa bene di dire a un Prefetto di chiedere se abbiamo risorse.

Vero anche che il bando dalla prospettiva di lettura che ha dato il Consigliere Gobbo è così, nel senso si chiedeva il coinvolgimento del privato, sociale ecc. ecc… ma anche da questo punto di vista, socialmente e culturalmente posizione sostenibile, magari non totalmente da me ma comunque condivisibile se devo fare proprio il “tecnico”, non è condivisibile quando si conosce il tessuto del privato sociale e territoriale, che è un tessuto del privato sociale e territoriale che vuole aiutare gli anziani, che vuole aiutare i disabili, che vuole aiutare le persone ad essere trasportate nel luogo dove ricevere una prestazione diagnostica, una visita medica, di certo non è un privato sociale che vuole aiutare questo tipo di dinamica sociale.

Non solo, ripeto, questo è un paese povero io la butto con una battuta sapete che cerco di fare le cose tecnicamente a posto e il consenso mi interessa anche relativamente ma se io tutti i giorni quando ricevo qua una persona che ha dei problemi di disagio sociale, li sapessi garantire vitto, assistenza generica, piano orientamento, fornitura di biancheria, una tessera di ricarica telefonica è una mancetta, io mi sono ri-garantito la rielezione per i prossimi 40 anni, penso.

È questo che è sbagliato è il messaggio che passa che tutto è dato, Golfetto ha pienamente ragione quando dice che magari noi non siamo mai stati un popolo ben visto quando ai nostri tempi emigravamo noi, però penso che neanche tutta questa protezione sociale potesse venire garantita, quando ancor peggio non si riesce a garantirla agli italiani, voglio essere meno padano, quando non riusciamo neanche a garantirla agli immigrati che sono qua regolarmente questa assistenza, perché io sono il primo a dire e magari anche a litigare bonariamente con gli amici della Lega “Case popolari prima agli italiani”, non si può, è inutile fare propaganda su questa cosa perché glielo dico sempre a Filippo non si può, per Legge non si può, anche se è un immigrato regolare che ha un permesso di soggiorno, che ha un posto di lavoro siamo magari sfortunati, arriva con 6 figli, passa avanti in graduatoria e gli si dà la casa popolare, qualcuno politicamente sarà contento qualcun altro no ma non si può.

Se dobbiamo andare oltre cioè andare ad aiutare con 36 Euro al giorno, che sono 1.000 Euro al mese e oggi avere 1.000 Euro al mese non è da tutti, è tanto, è tanto per uno Stato che oggi non ha soldi, e ripeto, lo vedo tutti i giorni.

Cioè quando io sono all’Assistenza Sociale, e lo dico davvero con estrema trasparenza, se si presenta una persona disabile, per l’amor del cielo hai un ventaglio di strumenti, di proposte da fargli per andargli incontro, numerosissimo, comunque è tutelato ed è anche giusto che sia così.

Quando si presenta un anziano il ventaglio del welfare offre qualcosina, qualcosina magari non fa Patto, però gli so andare incontro, quando si presenta un uomo di mezza età, senza lavoro, con famiglia, mutuo o sfratto, l’Assistente sociale fa così, ma non perché non ha voglia di fare perché il Governo ci mette nella situazione di non poter fare, di non poter rispondere, cioè se io dovessi chiedere la mediazione linguistica e pagarla per gli enne immigrati che quotidianamente vedo qua e che magari fanno anche fatica ad esprimersi in italiano, il Governo non me la farebbe impegnare la spesa per la mediazione culturale, De Simone mi insegna, e allora cosa mi chiedi? Di buttare via 1.000 Euro al mese per ogni persona che viene qua per cosa, per quale motivo?

La posizione della Giunta è quella che ringrazia il Consigliere Vergani per aver protocollato insieme al suo Gruppo questo O.d.G. e chiudo, non è superata, non è superata perché se è pur vera l’analisi tecnica della circolare della Prefettura che ha fatto il Consigliere Gobbo, che era una roba orientativa da chiudere il 28 febbraio, è comunque attuale perché comunque può succedere che da un giorno all’altro un input a prendere in carico qualcuno arrivi come è già successo due anni fa, se non sbaglio, il Sindaco le avevamo risposto, e come continueremo finché le nostre forze ci consentiranno di avere un’autonomia decisionale e gestionale, come la Corte dei Conti dice che abbiamo, ma a me non sembra che i Comuni ormai abbia chi sa quale autonomia gestionale su tantissime cose, ma che in realtà non ha.

Quindi basta con la politica romana che spaccia cose che poi non sono, hanno abolito le Province, andatevi a leggere la Legge che non hanno abolito le Province quindi ci sono 36 Euro al giorno per pagare queste persone le diano agli Enti Locali e vedremo noi chi è meritevole di ricevere bisogno di assistenza sociale, non lo si decida a priori perché arrivano determinate persone a Lampedusa magari senza documenti si dichiara facilmente che si arriva dal Sudan e allora possono avere l’asilo politico, salvo magari scoprire dopo due anni caspiterina erano del Camerun, e adesso?

No, non è giusto, non è questo il modo di esautorare gli Enti Locali dei loro poteri. Grazie.