SITUAZIONE AREA SNIA: IL COMUNE DI VAREDO ALZA LA VOCE

SITUAZIONE AREA SNIA: IL COMUNE DI VAREDO ALZA LA VOCE

2 Ottobre 2018 0 Di MATTEO

SITUAZIONE AREA SNIA: IL COMUNE DI VAREDO ALZA LA VOCE
Trascorsa un’estate zeppa di gravi notizie che “escono” dalla nostra Area Snia,
l’Amministrazione Comunale non può restare silente e, sempre con l’interesse centrale per la
sicurezza dei suoi concittadini, tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, ci si è mossi per
avere maggior cura ed attenzione del nostro territorio sia da altri enti pubblici preposti sia dalle
proprietà.
E’ l’Assessore Figini Matteo con delega alle Pubbliche Relazioni a riassumere quanto
l’Amministrazione ha fatto, con l’azione del Sindaco come sempre celere e incisiva: “è chiaro a
tutti come l’area sia privata e come il Comune non possa garantire un presidio fisso e continuo
in un’area grande praticamente un nono dell’intero territorio comunale. Durante l’estate in
Giunta ci siamo confrontati molto e abbiamo condiviso come l’operato dovesse intraprendere
azioni mirate per arrivare con le nostre istanze sui “tavoli giusti”; tavoli e soggetti che meglio
possano affiancarsi al Comune per risolvere una situazione, quanto mai prima, complicata”.
La prima raccomandata è partita dal Comune in data 29 agosto. Destinatari: tutti gli attuali
proprietari privati di una o più porzioni dell’area Snia, ad oggi un totale di 6 soggetti giuridici
privati.
“La situazione dell’Area Snia si è ulteriormente aggravata nell’ultimo periodo” scrive loro il
Sindaco Vergani “Oltre alle recenti morti, i clandestini che vivono in condizioni igieniche
pessime, la criminalità che ha sempre il sopravvento, si è aggiunto nel mese di luglio il
ritrovamento di migliaia di tonnellate di rifiuti. A fronte di queste situazioni la cittadinanza,
delusa, arrabbiata e preoccupata, si rivolge alla prima Istituzione di riferimento che è
naturalmente il Sindaco. Le Forze dell’Ordine, Polizia Locale e Carabinieri fanno il possibile per
contenere il “degrado” sul nostro territorio, ed ora anche la Procura della Repubblica, ufficio
competente per indagine di Como, sta indagando a seguito degli ultimi fatti di inquinamento
ambientale. (procedimento penale n. 4641/2018 mod. 21). Essendo le aree interessate di
proprietà privata e non territorio pubblico, la nostra competenza di azione risulta limitata e
secondaria; rimane il fatto che quale Rappresentante Legale dell’Ente e Responsabile della
sicurezza e della salute dei cittadini devo necessariamente porre in atto tutte le azioni utili a
contenere e risolvere i problemi creati dalla situazione sopra descritta. Chiedo e pretendo da
parte vostra un sollecito intervento al fine di contenere e ridurre il degrado. Sarà mia cura
organizzare in sede sovra comunale un tavolo di confronto per concertare azioni e scelte
comuni.”
Solo una risposta ad oggi è arrivata, per altro da parte dell’unico proprietario ad oggi operativo
e sulla cui proprietà non insistono situazioni gravi.
La seconda missiva è partita via PEC il giorno successivo: destinatario il Ministero
dell’Ambiente. Con essa il Sindaco e il Vice Sindaco hanno introdotto all’onorevole Ministro
Costa la situazione generale dell’area soffermandosi sul ritrovamento in Agosto di circa 5000
tonnellate di rifiuti e chiedendo supporto, in affiancamento alla giustizia che ha disposto già un
sequesto dell’area inquinata e invitando il Ministro nella nostra Città per toccare con mano il
disagio dell’area Snia.
Ultima, ma non meno importante, una recente missiva sempre in tema di rifiuti trasmessa a
regione, provincia, ARPA, ATS Brianza, Prefettura di Monza, Procura della Repubblica di Monza
e Procura della Repubblica di Como, Comando dei Carabinieri e Società Privata sull’area in cui è
stato fatto il ritrovamento dei rifiuti.
Con la solita trasparenza e vicinanza amministrazione-cittadino, desideriamo riportarne qui
l’intero testo.
“In riferimento alle operazioni di sequestro di materiale costituente rifiuti indifferenziati
effettuato in data 01.08.2018 dalla Procura di Como, con P.P. 4641/2018, all’interno dei corpi