Piano di Zona: in approvazione al prossimo consiglio comunale!

Durante il prossimo consiglio comunale andrà in votazione la delibera inerente la nuova triennalità della programmazione sociale di zona. Il documento, presentato in commissione congiunta dai sette assessori dei comuni afferenti l’ambito territoriale di Desio (Bovisio M., Cesano M., Desio, Limbiate, Nova M., Muggiò, Varedo) ai consiglieri comunali lo scorso mese di Maggio, è un documento di programmazione territoriale di durata triennale, con il quale, in ciascun ambito territoriale, i Comuni programmano le “policies” per gli anni successivi.

Perché si programma insieme?

—La “legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” (l. 328/2000) ha stabilito che la funzione di programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi socio assistenziali deve essere esercitata in maniera associata negli Ambiti Territoriali definiti dalla Regione e anche la Legge Regionale 3 del 2008 (“Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio sanitario”) conferma questa volontà di evolvere verso una programmazione condivisa.

In questa ultima fase di programmazione, rispetto al passato, gli ambiti in cui è diviso il territorio dell’ASL di Monza hanno redatto un unico Piano di Zona, condividendo obiettivi e priorità di intervento e differenziandosi solo per l’ultima sezione, nella quale ogni “gruppo” di comuni, ha sviluppato la sua progettazione attuativa con tempi, modi, compiti, ecc.

La grossa scommessa, nonché punto di rottura rispetto al passato, è il puntare molto sulle policies del lavoro e della casa. Abbiamo infatti notato che, se per le tradizionali aree di fragilità -anziani, disabili, minori- è oggi possibile proporre un ventaglio ampio di offerta per il sostegno a chi in situazione di bisogno, i nostri comuni sono invece oggi più scoperti sulle “risposte ai giovani” e in tema di “gestione delle persone che subiscono uno sfratto” dal mercato immobiliare privato. La sfida è di diventare, da qui a tre anni, più efficienti ed efficaci anche su questo fronte per andare a coprire quelle che sono le due più grosse nuove aree di fragilità esplose negli ultimi anni.

Vi aspetto in consiglio comunale, il 16 luglio alle ore 21 per una più completa spiegazione!