Per…ché è bello: nuovi cartelli delle vie di Varedo

Per…ché è bello: nuovi cartelli delle vie di Varedo

27 Ottobre 2020 0 Di MATTEO

Curiosi di Sapere… Per…Ché è Bello!

Nelle prossime settimane gli incaricati della Ditta Quattroterzi di Senago in collaborazione con il Comune di Varedo, andranno ad installare nelle ca. 210 vie di Varedo, le “nuove targhe” (ca. 420), fotografiche e descrittive del nome “proprio” di ciascuna via Cittadina.
Varedo è il primo Comune d’Italia a credere e a volere questa “idea” di curiosità, di conoscenza, di colore, di ricordo, di approfondimento: un’identità culturale che passa anche dall’odonomastica.

Le targhe sono in alluminio e comprendono oltre al nome della via, una foto e un testo descrittivo di ca. 180 battute che descrivono il personaggio, l’avvenimento, le curiosità e, ovviamente, sono in linea con le dimensioni e il font richiesto dalle norme sul codice della strada.

“Era una curiosità che avevo fin da piccolo, sapere il più possibile del personaggio, della città o dell’avvenimento che trovavo scritto sulla targa della via dove abitavo” – dichiara Tiziano Nasini, ideatore del progetto”. “E’ stata una lavorazione molto lunga quella di cercare notizie, foto, soprattutto antiche, condensare i contenuti nel tentativo di dare più informazioni possibili nel poco spazio a disposizione, trovare il carattere e la dimensione adatta a non disturbare la guida; infatti le descrizioni non si riescono a leggere stando in macchina o in moto, ma sono fatte per chi cammina e ha piacere di soffermarsi a leggere. Nel contempo chi è alla guida è agevolato dal fatto che vedere l’immagine di Dante (molto riconoscibile), per esempio, non implica necessariamente leggere il nome della via. Un grazie particolare va al Comune di Varedo che ha creduto e mi ha spinto a credere in questa idea, e soprattutto, la mia gratitudine va al sig. Raffaele Romanò della Chiocciola che ha sponsorizzato l’intero progetto.”

E’ infatti proprio così: il Sig. Romanò, imprenditore del territorio da sempre attento ad aiutare l’amministrazione varedese, ha contribuito alla realizzazione dell’intero progetto che quindi non è pesato sulle tasche dei varedesi.

“Ringrazio Tiziano e Raffaele” – dichiara il Sindaco Vergani – “sono onorato che il nostro Comune sia il primo esempio in Italia di una tale iniziativa: spero che tutti i nostri concittadini apprezzino e che possano incuriosirsi nel leggere tanti ‘spunti’ spesso ignoti o sottovalutati. Fin dal primo momento in cui ho conosciuto Tiziano e mi ha presentato la sua proposta ne sono rimasto entusiasta: il Covid non ci ha fermato, ma solo rallentato”.

“La Cultura è ovunque, anche in un contesto dove, senza la fantasia e la voglia di fare di Tiziano Nasini, non saremmo mai arrivati a osservarla e studiarla” – sottolinea l’Ass. alla Cultura Cristina Tau – “l’auspicio è che in futuro possiamo arrivare ad aumentare il numero di cartelli presenti, approfondendo sempre più le ragioni che stanno dietro alle scelte dei nomi assegnati alle vie che le amministrazioni varedese hanno fatto nei decenni scorsi.

“Spero che i nostri concittadini ne abbiano cura” – conclude l’Assessore Figini con delega anche alla Comunicazione – “Il nostro territorio comunale ha da sempre mostrato cura e attenzione per l’odonomastica: raramente si trovano comuni dove le vie sono ben raggruppate per quartieri come a Varedo: quest’iniziativa di Nasini aiuta quindi a “riscoprire per gruppi omogenei” pittori, scrittori, musicisti, fatti storici, luoghi italiani… Tutti “vicini di via” nella storia e nei contenuti”.