I servizi sociali comunali… parte 3

Ed eccoci al terzo e ultimo appuntamento sulle aree tematiche di cui ci prendiamo cura ai servizi sociali: la tutela dei minori.

Il Servizio offre assistenza e consulenza per minori e famiglie che si trovano in situazioni di vulnerabilità o di pregiudizio. E’ un Servizio rivolto principalmente alla tutela dei bambini e dei ragazzi, fino al compimento del diciottesimo anno di età, in situazioni di sospetto o provato maltrattamento fisico o psicologico, grave trascuratezza, abuso o abbandono a danno di minori per i quali potrebbe essere necessario un intervento da parte dell’Autorità Giudiziaria Minorile.

L’obiettivo del servizio è quello di favorire il rispetto dei diritti dei minori ed il recupero, ove possibile, delle risorse affettive ed educative dei genitori naturali e del nucleo familiare.

Vengono attivati interventi volti a favorire il benessere dei minori e sostenere il loro nucleo famigliare, lavorando in modo integrato con tutti i servizi educativi e socio-sanitari del territorio.

Il Servizio Tutela Minori opera su incarico dell’Autorità Giudiziaria (ad es. Procura, Tribunale per i Minorenni, Tribunale Ordinario etc…) o su accesso spontaneo da parte dei cittadini.

Le principali attività svolte sono:

• garantire interventi di sostegno a favore dei minori in carico e/o delle loro famiglie;
• effettuare indagini e valutazioni psico-sociali sul minore e sul contesto familiare e ambientale su mandato delle Autorità Giudiziarie;
• valutazione delle competenze genitoriali;
• sostegno alla genitorialità;
• assistenza ai minori stranieri non accompagnati (MSNA) presenti sul territorio comunale;
• attivare le disposizioni prescritte dall’Autorità Giudiziaria;
• garantire il raccordo con i servizi specialistici territoriali, servizi privati, scuola, servizi sanitari etc.
• attivare servizi d’ambito quali ad esempio: Spazio Neutro, volto a favorire il mantenimento delle relazioni familiari (qualora disposti dall’Autorità Giudiziaria), Servizio Affidi volto ad individuare risorse vicarianti le figure genitoriali a sostegno della crescita dei minori, Servizio Penale Minorile per procedimenti penali relativa a minori.

Ad oggi sono in carico all’area tutela minori del comune di Varedo ben 93 nucleo famigliari all’interno die quali vivono 140 minorenni.

Di essi, 4 minori sono inseriti in comunità generando una spesa per il bilancio comunale di ben 128.000€.

Altri 6 minori risultano in affido famigliare (3 in affido “classico” e altre 3 in “eterofamiliare” per un totale di 14.000€ annue)

25 sono i minori direttamente affidati dall’autorità giudiziaria all’ente locale.

In 13 casistiche è attivata l’Assistenza Domiciliare per i Minori, servizio che “cuba” altri 23.000 € circa di spesa annua per le casse dell’ente.

Numeri certamente importante e che credo abbiano spiazzato e sorpreso la maggior parte dei lettori.

Come sempre proviamo a fare un po’ di autocritica e ho chiesto a me stesso e alle mie collaboratrici in comune…che cosa ci manca?

Certamente un maggior numero di spazi di sostegno (relazionale, nei compiti, ecc) per i ragazzi in età scolare sarebbero molto importanti oggi, sia spazi pubblici sia in convenzione con il privato-sociale.

Potrebbe essere funzionale uno spazio fisico da poter destinare allo svolgimento di progetti educativi (con educatori ADM) condivisi con più minori con bisogni simili al fine di ottimizzare le risorse educative ed erogare i servizi necessari, senza doverci rivolgerci necessariamente fuori comue (oggi Muggiò).

Data purtroppo per persa la presenza fissa dell’U.O.N.P.I.A. (decisioni che si sa non riguardano l’ente locale ma le aziende sanitarie), sicuramente va implementato anche un maggior raccordo tra enti pubblici sia sul fronte sanitario sia sul fronte giudiziario.