I servizi sociali comunali …parte 1

I servizi sociali comunali …parte 1

25 Maggio 2023 0 Di MATTEO

Ho deciso di sfruttare questo blog per dare più risalto a tutti i servizi che l’assistenza sociale garantisce per i cittadini a livello comunale.
Desidero partire dagli anziani per due motivi principali: sono la fascia anagrafica più rappresentativa dei nostri cittadini; gli scolari eletti in seno al consiglio comunale dei ragazzi stanno seguendo un progetto specifico proprio su questo tema.

Cosa può fare il comune per loro? O meglio: cosa offre il comune per loro?

Innanzitutto devo premettere che la domanda di servizi sociali è variegata ed eterogenea a seconda del momento economico, dei bisogni emergenti e quindi, in generale, del “momento storico”.
A livello di programmazione economica e strategica, in accordo con l’ufficio, manteniamo sempre su ogni capitolo di spesa dei “piccoli margini” per garantire eventuali “spostamenti” rapidi di risorse da un capitolo all’altro a seconda dell’andamento della domanda.

Ecco quindi un sintetico elenco dei nostri servizi…

SAD – Servizio di Assistenza Domiciliare

Il Servizio di Assistenza Domiciliare è un servizio comunale finalizzato al
soddisfacimento dei bisogni dei cittadini non autosufficienti totali o parziali, anziani,
persone disabili, nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione.
Il S.A.D. comprende un insieme di prestazioni socio-assistenziali offerte a casa dei
soggetti sopraelencati al fine di:
– Recuperare/sostenere l’autonomia delsoggetto;
– Supportare la famiglia nel lavoro di cura;
– Evitare ricoveri e ospedalizzazioni non necessari;
– Favorire l’integrazione sociale.
Il servizio di assistenza è innanzitutto pensato per l’igiene personale, che può
andare dall’igiene quotidiana al bagno settimanale. In casi di soggetti a rischio o con
una rete parentale assente o molto povera, il servizio può essere esteso all’aiuto per
il disbrigo di pratiche, per la spesa settimanale e l’accompagnamento a visite
mediche.
Il servizio è offerto tramite voucher spendibili nelle cooperative accreditate a livello
di Ambito; l’utente può scegliere tra tali cooperative. Come da Regolamento
Comunale il servizio è a pagamento in base all’ISEE socio sanitario e al di sotto dei
1000 euro è gratuito. La Tariffa massima euro 10 orarie ad operatore. Il servizio è soggetto a lista d’attesa.

PASTI A DOMICILIO
Il Comune di Varedo offre un servizio di pasti caldi a domicilio, 365 giorni l’anno, preparati presso il Centro Cottura dalla ditta appaltatrice.
Il pasto è scelto dal beneficiario su una doppia scelta di primi e secondi piatti (la
possibilità di scelta sul doppio menu è esclusa nei mesi di luglio e agosto e nei
periodi di chiusura delle scuole).
Il menu è a rotazione su sei settimane e cambia ogni stagione.
Su presentazione di certificazione medica è possibile l’attivazione del servizio anche
per persone che necessitano di diete speciali (diabetici, intolleranti, allergici, ecc..);
in questo caso, però, non è possibile la scelta del doppio menu.
Come da Regolamento Comunale il servizio è a pagamento in base all’attestazione
ISEE e va da un minimo di euro 2 ad un massimo di euro 6,40 a pasto.
Anche questo servizio è soggetto a lista d’attesa.
In assenza di ISEE valido, è applicata la tariffa massima prevista, mentre al di sotto
dei 1000 euro il servizio è gratuito.

INTEGRAZIONE RETTE
I Servizi Sociali comunali si occupano anche di integrare le rette di ricovero in RSA/RSD dei cittadini varedesi che hanno difficoltà economiche a coprire il costo della retta mensile; al momento la spesa per il Comune si aggira intorno ai 110/120.000€ annue e non siamo ad oggi in grado di stanziare un maggior budget.

SERVIZIO DI TRASPORTO “Auto Amica” (gestito in convenzione con APS-Varedo, associazione che gestisce il cosidetto “centro anziani” presso l’ex-Municipio e alla quale va sempre la mia gratutidine insieme a tutta l’Amministrazione Vergani)

Il Servizio si rivolge a persone anziane autosufficienti o parzialmente
autosufficienti senza risorse parentali e impossibilitate ad utilizzare i mezzi pubblici.
Il servizio prevede il trasporto tramite auto dalla propria abitazione alle strutture
pubbliche e private e/o convenzionate che erogano servizi sanitari e sociosanitari
(visite specialistiche ed esami clinici e diagnostici, terapie e percorsi riabilitativi),
ubicate all’interno del territorio comunale o circondario o, talvolta, persino fuori provincia.
E’ svolto da personale volontario regolarmente iscritto all’APS.
L’Associazione è sempre alla ricerca di nuovi volontari: anche una o due ore di disponibilità settimanali sono molto per la nostra collettività.

SPORTELLO ASSISTENTI FAMIGLIARI (S.A.F.)
Servizio a livello di Ambito Territoriale (7 comuni del “desiano”) e gestito dal
Consorzio Desio Brianza

Si rivolge ai cittadini dell’Ambito (e quindi anche di Varedo) che stanno cercando
una badante.
Ci si può altresì rivolgere per un supporto nella ricerca di lavoro come Assistente
Famigliare presso le famiglie residenti nei Comuni dell’Ambito di Desio. E’
possibile inoltre valutare l’iscrizione all’Elenco Territoriale delle Assistenti Familiari
istituito dalla L.R. 15/2015.
Tale servizio offre anche assistenza e supporto aella
compilazione delle domande on line per il Bonus Assistenti Familiari regionale .


Mensilmente il SAF organizza un gruppo di mutuo aiuto online (che ha una buona
partecipazione di Varedesi!) rivolto ai “care giver”, cioè a quella persone che
assistono un famigliare anziano/disabile.
E’ l’occasione per parlare, ascoltare e confrontarsi con chi vive la stessa situazione; per condividerne difficoltà, sentimenti, inquietudini, paure, speranze; per scambiare informazioni, porre
domande; per uscire dall’isolamento e trovare una rete di scambio e di sostegno; per cercare nuove possibili strategie utili al compito di cura.
Gli incontri online sono mensili e la partecipazione è assolutamente gratuita.

SPORTELLO VOLONTARIA GIURISDIZIONE (VOL.GI)

Anche questo Servizio è gestito a livello di Ambito in collaborazione con l’Associazione Stefania, capofila della rete “Fianco a Fianco”.

Lo Sportello territoriale si trova presso il Comune di Desio e si occupa principalmente delle Amministrazioni di Sostegno.

L’attività dello Sportello riguarda le seguenti fattispecie di Volontaria Giurisdizione:
– Amministrazioni di Sostegno
– Tutele e Curatele
Nello specifico i volontari dello Sportello aiutano a predisporre l’istanza usando la
corretta modulistica e i relativi allegati; depositano le istanze presso la Cancelleria
del Tribunale; aiutano a predisporre i rendiconti periodici di Amministrazione di
Sostegno e Tutele e li depositano presso la Cancelleria del Tribunale; possono
consultare il sistema di tracking online per il monitoraggio dello stato dei
provvedimenti; svolgono attività d’informazione, diffusione e promozione di materiale
informativo su alcune delle fattispecie di Volontaria Giurisdizione.
Il servizio è aperto il martedì e il venerdì dalle 9.30 alle 12.00 ed è gratuito.

Ora siamo anche ai punti “dolenti”.
Cosa mancherebbe alla nostra Varedo?

E’ abbastanza evidente: una Residenza Sanitaria Assistenziale (la “casa di riposo” per dirla… “male”!)
Su questo fronte pare che qualcosa si stia muovendo in località Valera: ma è troppo prematuro parlarne.
Se qualcosa davvero si concretizzasse sarò in prima linea per:

  • stilare una convenzione tra operatore e Comune garantendo benefici ai varedesi su tariffe agevolate;

Volgendo lo sguardo anche ad altri fronti, infine, la domanda di servizi è in aumento per:
• centri diurni integrati (anche per malati di demenza senile e patologie simili): sul territorio limitrofo ce ne sono parecchi e ipotizzare una realizzazione solo varedese è oggettivamente difficile;
• appartamenti protetti (di convivenza e mutuo aiuto): è una delle mie “fisse” da sempre e nell’ambito del completo e corposo sviluppo dell’Area Ex-Snia farò presente la problematica, seppure, in parte, una destinazione similare sia già prevista su un piccolo lotto;
• nucleo protetto per le demenze senili e patologie tipo Alzheimer.

Vi ho fatto scoprire tanti servizi di cui ignoravate l’esistenza vero?
Ci “rileggiamo” in giugno per la parte 2…