Elezioni Politiche e Regionali 2013: commenti sparsi

Elezioni Politiche e Regionali 2013: commenti sparsi

1 Marzo 2013 0 Di MATTEO

Riparto da un mio breve post su Facebook e ne “coloro” maggiormente ogni frase.

Grillo ha vinto e complimenti ai tanti giovani che hanno saputo trascinare giovani al seggio. Sono contento che i grillini siano in Parlamento per riportare ventate di “cittadinanza comune” e non di “supponenza e saccenza” che troppi, bipartisan, ostentavano. Onestamente sono tanti, più di quelli che ci si poteva aspettare. Gli angoli dell’animo umano sono infiniti: non illudiamoci…anche tra di essi ci sarà chi lo fa per interesse personale, chi si farà abbagliare da soldi e potere, chi cambierà bandiera; ma sono convinto che uno zoccolo duro di “persone comuni” resterà e saprà unirsi alle altre brave persone che esistono in tutti partiti per riavvicinare la Politica ai Cittadini.
Bersani ha clamorosamente perso. Io fossi in lui mi dimetterei da segretario di quello che aveva tutti i numeri per risultare il primo partito italiano. Hanno fatto le primarie “del peso politico” e non “delle idee” e giustamente l’hanno pagata.

Scrissi il 3 dicembre sul blog di un amico: “ma allora Bersani chi l’ha votato”? ( [styled_link link=”http://www.ildestro.it/2012/12/03/ma-allora-bersani-chi-lha-votato/” variation=”coffee” target=”blank”]Vai all’Articolo[/styled_link] ) “Per chi mastica politica da quando ha 18 anni come chi scrive, si conoscono bene le dinamiche di partiti ben strutturati e si sa che l’interesse nel votare il “forte” è trasversale: dal segretario di circolo del comune più piccolo al presidente di regione esposto mediaticamente, meglio non mettersi contro “il segretario”.

E adesso? Certo è che risulta doveroso che Napolitano consegni a lui il primo mandato per provare a formare un governo. Mi chiedo se il tentativo durerà più di 24 ore….

Berlusconi? Definirei un pareggio con goal in trasferta! Resto perplesso per il grande recupero, quasi stupito. Ma chi sta parlando sulla rete di mafia, ignoranza, di “chi cavolo l’ha votato”, dando dell’imbecille a chi l’ha fatto, ecc ecc dovrebbe sciacquarsi la bocca. Io rispetto il voto dei miei connazionali….sempre e comunque.

E il Professorin Monti? Ha avuto quello che si meritava; la saccenza del prof. era peggio di quella del peggior politico; ha trattato per un mese gli avversari come gran parte dei suoi colleghi trattanto i ventenni al primo anno di università. E Fini tradotto in prefisso telefonico non ha prezzo! Loro sono stati i peggior perdenti! (UDC: 8 deputati!). Il centrino non ha più logica, gli italiani l’hanno chiaramente dimostrato nelle urne!

Ed il nostro neonato partito? Fratelli d’Italia in 40 giorni ha raccolto il 50% dei voti della Lega Nord e più voti di Casini, Fini, Ingroia, Giannino, Pannella, ecc.

Magra consolazione? Vi assicuro che per un militante è un successo stratosferico! Siamo in fondo a 9 deputati (ndr, la Lega ne ha 18!) e siamo l’unico “partitino” (come ci chiama il Cav. che in fondo è stato uno dei primi nostri “osteggiatori” con i suoi “inutili appelli al voto utile”, non ricordando che eravamo in coalizione) che ha saputo farsi conoscere ed apprezzare.

In Regione Lombardia in pochi erano stra-sicuri che il centro-destra vincesse a mani basse. Io ero tra questi. Un successo poco commentabile…. In fondo Maroni è nell’immaginario collettivo il Ministro dell’Interno severo e rigoroso: ha raccolto un elettorato trasversale. L’unica piccola amarezza è che probabilmente la sua lista “Maroni presidente” sulla scheda elettorale ha “ingannato” in buona fede molti elettori e così è diventata terza forza della coalizione, superando, purtroppo, il nostro neonato simbolo.
E su Varedo?
Complimenti al Movimento 5 Stelle: già in consiglio comunale, secondo partito alla Camera e al Senato (per soli 5 voti sul PdL!)
Il PD, 26%, per la prima volta è primo partito come da trend, ma come coalizione il centro-destra si conferma ben sopra di circa 400 voti (2348 a 2743 -PDL 20,6% e Lega 11%).
Si dimostra quindi il basso impatto locale che hanno certi personaggi che fanno politica sui personalismi e non sui programmi e le idee. Non avrei messo un euro sul 10% di Monti, ma come dice il mio Papà: “Varedo, sulle stranezze elettorali, è specchio d’Italia da 50 anni”.
E Fratelli d’Italia? Ringrazio l’ 1,67 % di amici miei, di Stefano&Stefano, di Davide, di Paolo che, pur non conoscendo il simbolo, si sono fidati e ci hanno dato fiducia. Devo quindi, presuntuosamente, ammettere però che sono voti “nostri” e che il simbolo-partito non ci ha aiutato: troppo poca la presenza sui mass-media.

Una lieve delusione arriva dalle elezioni regionali per le quali, durante la campagna elettorale, avevamo avuto l’impressione che sarebbe andata meglio per il simbolo e per le preferenze per il nostro candidato Roberto: dopo una primissima dose di amarezza all’arrivo dei risultati, poco tempo ci è servito per capire che comunque il lavoro è stato valido, visto e considerato che il numero di schede con preferenza si è drasticamente ridotto in tutta la Brianza.

Alla prossima!