Customer Satisfaction: quanto i cittadini sono soddisfatti dei servizi comunali?

Nell’ambito della nuova delega assessorile da un po’ di tempo mi frullava quest’idea in testa e proprio durante l’ultima giunta di questa sera, dopo circa un mese di lavoro, ne abbiamo deliberato il “via”.

Da oggi, e per cinque mesi circa, ogni cittadino troverà, nei vari uffici comunali aperti al pubblico, un questionario di gradimento sui servizi del comune che, liberamente, ciascuno potrà ritirare, decidendo se compilarlo subito o se portarlo a casa e restituirlo ad un futuro accesso presso gli uffici.

Ci sarà una sola urna raccoglitrice dei questionari, ovviamente in forma anonima, presso lo sportello del centralino all’entrata del Municipio.

Le domande spaziano dalla competenza e cortesia del personale comunale, alla pulizia degli uffici, alla rapidità di evasione delle pratiche,… In tutto 14 domande e un piccolo spazio rivolto ai suggerimenti liberi.

Perché il questionario?

Sia per la consueta volontà di questa Amministrazione di avvicinare continuativamente Istituzione e Cittadini sia come riflessione generale sui servizi offerti che sia da spunto per la revisione della Carta dei Servizi comunali, già annunciata qualche mese fa.

Come recita la delibera di Giunta comunale, speriamo, con tale mezzo, di:

– meglio conoscere le esigenze dei cittadini e le loro aspettative sui servizi;

– ottenere informazioni oggettive, attendibili e direttamente rilevate, al fine di elaborare futuri progetti di miglioramento dell’esistente;

– valutare la soddisfazione dei cittadini in merito alle scelte effettuate dall’Amministrazione;

– ridefinire, alla luce dei dati che emergeranno, le modalità di comunicazione attraverso il sito istituzionale e i canali social.

Invito quindi veramente ogni cittadino ad approfittare ed utilizzare questo mezzo al loro prossimo accesso in Municipio per aiutarci a migliorare i servizi offerti.

E’ infine ovvio che, a fine periodo, ci sarà una completa restituzione pubblica dei risultati emersi.

Il tutto a costo zero per la collettività perché il lavoro è interamente svolto da personale interno senza avvalersi di collaborazioni esterne.