Crisi? In Comune sperimentazione dei Voucher Lavoro

Crisi? In Comune sperimentazione dei Voucher Lavoro

2 Luglio 2013 0 Di MATTEO

In un momento come questo caratterizzato non solo dalle sempre più numerose situazioni di crisi economica delle famiglie, delle quali settimanalmente vengo a conoscenza nel mio ruolo di assessore al sociale, ma anche caratterizzato da impasse dal punto di vista della capacità di spesa pubblica, “viziata” da un “patto di stabilità” che più che “accordo e input” risulta essere una sorta di “cappio” per chi vuole amministrare bene, la Giunta Comunale di Varedo, ieri sera, su mia proposta e impulso, ha deliberato la sperimentazione dei cosiddetti “VOUCHER LAVORO”.

Si tratta per il momento solo di una sperimentazione ad impatto economico e sociale sicuramente limitato (5.000 €), ma vuole innanzitutto essere un segnale: non più meri contributi “a pioggia”, ma Voucher da 10€/ora l’uno a persone meritevoli, che si mettono in gioco e si danno da fare per la nostra città per compensare a momenti di disoccupazione, difficoltà nelle spese di tutti i giorni, ecc ecc.

Le persone destinatarie del servizio saranno solo ed esclusivamente situazioni in carico all’assistenza sociale del Comune e che passeranno un vaglio di “priorità di priorità” tra i vari casi di bisogno economico.

Ripeto: le risorse sono davvero poche, ma sperimentare questa forma di sostegno al reddito in un momento come questo era doveroso. Si persegue così il duplice obiettivo di aiutare e di includere socialmente sia il prestatore del servizio, sia le persone eventualmente destinatarie del servizio stesso.

Il campo applicativo dei Voucher ricade nella fattispecie del lavoro occasionale di tipo accessorio e i 10€ di valore del Voucher sono così scomponibili: 7,50€ di retribuzione per il prestatore, 1,30€ di contribuzione Inps, 0,70€ di assicurazione INAIL ed un compenso per la gestione del servizio di 0,50€ alla tesoreria comunale.

Al prossimo aggiornamento!

[highlight1 variation=”blue” bgColor=”#000000″ textColor=”#f5e9f5″]P.S.: sono curioso di vedere se anche stavolta un “settimanale” locale riprenderà una notizia apparsa sul mio blog senza citare che l’iniziativa è dell’Assessorato che ho l’onere e l’onore di ricoprire. [/highlight1]