Consiglio Comunale del 7 maggio 2024

Ieri sera si è tenuto un consiglio comunale “fiume” di ben 11 punti all’ordine del giorno.

Oltre ad un punto molto interessante sulla definizione del piano tariffario per la TARI e la definitiva riconferma di indirizzi urbanistici sull’area Ex Snia, sicuramente i punti più importanti hanno ruotato intorno al Rendiconto di Bilancio dell’esercizio 23.

Il Comune di Varedo chiude i conti con un avanzo libero di 2 milioni e 600 mila euro e, puntuali come la pioggia primaverile, fioccano le critiche della minoranza sulla non reale capacità di spesa per i servizi ai cittadini.

Critiche che, in un’altra epoca, potevano anche essere sensate, ma che oggi, normative alla mano e funzionamento del ciclo di bilancio non lo sono, tanto è vero che basta una lettura veloce ai bilanci dei comuni limitrofi di qualsiasi dimensionamento demografico per notare come importi rilevanti in avanzo siano prassi evidente e tipica, per rispondere al meglio a normative finanziarie sempre più stringenti, a risorse sempre più limitate, mettendosi al riparto con dei “tesoretti” per i cosiddetti “tempi di vacche magre”.

Spiace quindi dover ripetere sempre gli stessi concetti: ci si chiede se la minoranza consigliare, in particolare il partito democratico sotto le vestigia di una civica “SìAmo Varedo”, faccia finta di non comprendere (grave) oppure se davvero non capisca (molto più grave).

Spiace intendere da alcune parole e soprattutto in alcune dichiarazioni di voto del loro capogruppo, già candidato sindaco sonoramente sconfitto nella tornata 2021, sempre rimandi a “retropensieri”, “malfidenza”, poca fiducia nel fatto che spesso tanti punti all’o.d.g. siano prettamente tecnico-burocratici e che con la politica e la discrezionalità amministrativa hanno ben poco a che vedere.

Restiamo fiduciosi che si possa iniziare a far politica realmente sui contenuti che solo di rado (con proposte più populiste e irrealizzabili o addirittura al di fuori della competenza del Comune) emergono dai banchi della minoranza: noi siamo maggioranza, siamo il primo partito in Città e a Roma e continueremo a rappresentare tutti i Varedesi con serietà, lungimiranza e con totale fiducia dei tecnici comunali che guidano i politici nelle difficoltà della burocrazia.

A presto

Pasquale, Angela ed Enrica con il Presidente del CC Paolo Fumagalli